lunedì 21 settembre 2009

NEGATIVA PIAZZA AFFARI. SI SALVA SOLO LUXOTTICA, CROLLA RISANAMENTO.

Chiusura negativa per Piazza Affari nonostante un timido miglioramento nel finale. Il Ftse All Share e il Ftse Mib hanno ceduto entrambi l'1,86%, mentre le altre borse europee hanno perso intorno al mezzo punto percentuale. A pesare sulla piazza milanese è stato anche lo stacco dell'acconto sul dividendo di Eni (-1,05% a 16,89 euro). Tra i titoli principali il peggiore è stato Tenaris che ha ceduto il 4,45%. Male Parmalat (-2,73% a 1,81 euro) dopo che venerdì il giudice federale del tribunale di Manhattan ha respinto il ricorso contro Grant Thornton. In netto ribasso anche i bancari con Mediolanum (-2,51%), Banco Popolare (-3,16%), nonostante gli analisti di Exane Bnp Paribas abbiano alzato la raccomandazione a neutral da underperform e Unicredit (-2,58% a 2,55 euro). Ribassi vicini al 3% anche per Mediaset e Buzzi Unicem. I soliti titoli positivi tra le blue chip sono stati Luxottica (+1%), Telecom Italia (+0,4%) e Terna (+0,3%). Per quanto riguarda l'All Share, rialzi superiori al 10% per Eurofly e Tiscali, mentre le azioni Risanamento sono crollate del 14% dopo il parere negativo della procura di Milano sul piano di salvataggio del gruppo.

Nessun commento:

Posta un commento