AGGIORNAMENTO SIMULAZIONE PORTAFOGLIO AZIONARIO

Vi propongo l'aggiornamento della simulazione del portafoglio azionario.

Ieri sono state vendute le azioni Caltagirone con una perdita di 170 euro. E' stata quindi leggermente aumentata la quota della liquidità.

Liquidità     51.154,33

Azioni        47.260,75

Totale        98.415,08

La perdita da inizio anno è quindi dell'1,58%, molto inferiore all'indice Mibtel che nello stesso periodo ha perso il 17%.

		Nome	Quantità	Prezzo	Valore	Pos. Netta
		SNAM RETE GAS	3300	3.9225	12'944.25 €	+110.25 €
		TERNA	4500	2.4600	11'070.00 €	+930.00 €
		BB BIOTECH N	100	44.5000	4'450.00 €	-119.00 €
		IMA	300	13.1300	3'939.00 €	-57.00 €
		MEDIOBANCA	500	6.3600	3'180.00 €	-427.50 €
		ANSALDO STS	300	10.2500	3'075.00 €	+45.00 €
		DIASORIN	200	16.9000	3'380.00 €	+444.00 €
		MITTEL	1000	2.8025	2'802.50 €	-102.50 €
		GEWISS	1000	2.4200	2'420.00 €	-245.00 €

LA GIORNATA IN BORSA.

Giornata di ribassi per le borse europee, Parigi -1,54%, Londra -2,30%, Francoforte -2,51% e Madrid -2,44%. Pesante anche Milano dove il Mibtel ha lasciato sul terreno l'1,94% e lo S&PMib il 2,44%.

A pesare sui listini la revisione al ribasso delle stime sul Pil americano nel quarto trimestre del 2008, e l'accordo di Citigroup con il governo statunitense che ha portato al suo terzo intervento di salvataggio. 

A Milano peggior titolo Enel, che cede il 7,23% dopo indiscrezioni di stampa secondo le quali la società starebbe pensando a un aumento di capitale compreso tra 5 e 7 miliardi di euro per far fronte all'acquisizione di Endesa.

Male anche Fondiaria (-6,68%), Fiat (-6,37%) e Generali (-5,92%).

Bene Parmalat (+1,74%), Bulgari (+3,63%), Mediolanum e Terna. TelecomItalia, che a tratti è stata anche la migliore blue chip, dopo la diffusione di conti 2008 migliori delle attese, ha fatto segnare un rialzo dello 0,31%. In particolare il mercato ha apprezzato il miglioramento dell'indebitamento, l'utile netto superiore alle attese e la proposta di un dividendo di 5 centesimi per le azioni ordinarie. 

AGGIORNAMENTO SIMULAZIONE PORTAFOGLIO AZIONARIO

 

 

 

LA GIORNATA IN BORSA

Borse europee in rialzo nella giornata odierna grazie all'andamento del comparto finanziario: Parigi +1,78%, Francoforte +2,5%, e Londra +1,68%. A Piazza Affari il Mibtel ha guadagnato il 2,24% mentre l'S&P/Mib ha fatto segnare un rialzo del 2,9%. 

Da segnalare il balzo a Zurigo di Ubs (+16,2%) dopo il cambio dell'amministratore delegato, mentre a Londra boom di Royal bank of Scotland (+25,54%) dopo il piano di ristrutturazione conseguente alla maxi perdita del 2008 di 24 miliardi di sterline.  

A Milano da segnalare il rialzo di Fiat (+9,14%) grazie ad attese positive in relazione agli incentivi auto e Impregilo (+9,4%), favorita dalle parole del ministro per le Infrastrutture Altero Matteoli sul via a breve dei lavori per il Ponte sullo Stretto. Bene anche Telecom (+8,6%).

In buon rialzo, per la possibile adesione ai Tremonti bond, la maggior parte delle banche, IntesaSanPaolo(+5,23%), UniCredit (+5,6%) Banco Popolare (+4,09%) e Ubi Banca(+7,83%). Positiva Fastweb (+1,89%) dopo la comunicazione al mercato del primo utile della storia della società.

Hanno ben performato gli assicurativi: Alleanza (+3,7%), Generali (+3,15%) e Fonsai (+2,47%). 

Tra i pochi titoli in ribasso da segnalare A2A (-2,53%).

FASTWEB: PRIMO UTILE NEL 2008

Fastweb chiude l'anno per la prima volta con un utile netto di 6 milioni, rispetto a una perdita di 125 milioni di euro del 2007. Nel 2008 in crescita anche gli indici gestionali: l'Ebitda, al netto di una posta straordinaria di 30 milioni, si é attestato a 518 milioni di euro, facendo registrare un incremento del 26%. Il risultato operativo è invece cresciuto del 37%, a 134 milioni di euro. 

La crescita è dovuta all'incremento dei clienti, aumentati di 220 mila unità, portando il numero degli abbonati a 1,483 milioni. I ricavi consolidati sono cresciuti del 19%, a 1.708 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre si è attestato a 1.457 milioni, in crescita rispetto ai 1.265 milioni a fine 2007. 

 

LA POPOLARE DI MILANO SMENTISCE PROBLEMI DI LIQUIDITA'

La Banca Popolare di Milano ha smentito di avere problemi di liquidità.

La smentita arriva al termine di una seduta di borsa segnata da forti vendite sul titolo che ha toccato livelli che non si vedevano dall'ottobre del 2002 e che nel finale ha perso il 5,57% a 3,305 euro dopo aver toccato un minimo a 3,195.

Mentre la popolare milanese si accinge a entrare in un periodo 'caldo' in vista del rinnovo del Cda di aprile, alcuni trader hanno parlato oggi di significativi ordini di vendita da parte di una casa estera e di alleggerimento di "un paio di fondi" presenti nell'azionariato.

 

(fonte Reuters)

AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO AZIONARIO

 

 

 

LA GIORNATA DI BORSA

Nuova chiusura in rosso per la Borsa di Milano (Mibtel -0,96%, S&P/Mib -1,41%) con le altre piazze europee che hanno ampliato le perdite nel pomeriggio in scia al peggioramento di Wall Street.

Vendite sui titoli bancari: Banca Popolare di Milano (-6,50%), Ubi Banca (-5,65%) e Banco Popolare (-5,21%).

Tra i titoli migliori, Impregilo (+3,62%) dopo l'accelerazione del governo sul Ponte sullo Stretto di Messina. Tra gli editoriali l'Espresso ha guadagnato il 5,11% dopo l'annuncio di nuove misure di riduzione dei costi. 

Positiva anche Finmeccanica (+1,77%) dopo la vittoria di una commessa negli Emirati Arabi.

Tra i telefonici bene Fastweb (+3,41%) e male Telecom Italia (-4,76%) in attesa della pubblicazione dei conti 2008.

Dopo il varo della fusione ancore negative Alleanza (-6,23%) e Generali(-3,88%). Nel settore assicurativo hanno ceduto terreno anche Unipol (-7,35%) e Fondiaria Sai. 

Ripresa la rincorsa del greggio, che sale di 1,32 dollari centesimi poco sopra i 41,28 dollari a New York.

Sui mercati valutari euro in ribasso contro il dollaro. Dopo aver aperto a 1,2849 dollari, la moneta unica è scesa sotto quota 1,27 dollari. 

I MIGLIORI E I PEGGIORI IN BORSA OGGI

 
B.Stabili  +12,11
Zignago V.  +7,85
Tiscali  +7,10
Intesa Sanpaolo Risp  +6,78
Intesa Sanpaolo  +6,39
Maire T.  +6,25
Igd  +5,89
Mutuionline  +5,68
Buongiorno  +5,07
B.Carige  +5,05

Dmt -18,74

So.Pa.F -14,47

T.l.Media Risp -12,50

F.Pollone -11,54

Sogefi -11,21

Eurotech -11,18

Aegon -11,04

K.R.Energy -10,99

T.l.Media -10,74

Csp I. -10,13

AGGIORNAMENTO SIMULAZIONE PORTAFOGLIO AZIONARIO

azione num valore SNAM RETE GAS 3300 3.9625 13'076.25 € +242.25 €  +0.00 % TERNA 4500 2.4925 11'216.25 € +1'076.25 €  -1.48 % BB BIOTECH N 100 44.0500 4'405.00 € -164.00 €  -1.45 % IMA 300 13.3200 3'996.00 € 0.00 €  +0.99 % MEDIOBANCA 500 6.2300 3'115.00 € -492.50 €  -3.86 % ANSALDO STS 300 9.9550 2'986.50 € -43.50 €  -0.95 % DIASORIN 200 16.8300 3'366.00 € +430.00 €  +2.31 % MITTEL 1000 2.9050 2'905.00 € 0.00 €  -0.34 % GEWISS 1000 2.4200 2'420.00 € -245.00 €  -1.22 % CALTAGIRONE 387 2.1900 847.53 € -108.49 €  -2.34 %

La composizione del portafoglio azionario Valore totale: 48'333.53

 Liquidità           50'372.59 

Il portafoglio perde l'1,29% da inizio anno.

Oggi sono state vendute le azioni Reply mentre sono state acquistate le azioni Ima, Ansaldo e Mittel.

 

LA GIORNATA IN BORSA

Ancora una giornata difficile per le borse europee: Parigi ha ceduto lo 0,7%, Francoforte l'1%, Londra lo 0,68%. L'indice tedesco Ifo, che misura il clima di fiducia delle imprese in Germania, è sceso a febbraio al nuovo minimo dalla sua introduzione, e gli ordinativi industriali (Eurostat), crollati a dicembre del 22,3% nella zona euro rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. 

Piazza Affari oggi è la migliore borsa europea, il Mibtel è sceso dello 0,2%, mentre l'S&P/Mib ha guadagnato lo 0,29%. Dopo il via libera alla fusione, Alleanza ha guadagnato l'1,49 per cento, mentre Generali ha perso l'1%.

Pesante Finmeccanica (-5,05%) dopo che ieri il presidente degli Stati Uniti,Barack Obama ha bocciato l'appalto che dovrebbe rinnovare la flotta di elicotteri presidenziali, mandando in pensione i Sikorsky in uso ancora oggi, sostituendoli con elicotteri italiani. 

Seat ha ceduto l'8,7%, male anche Unipol, Prysmian e Mediobanca. Segno più per UniCredit (+ 3,5%), Intesa (+6,39%),Lottomatica (+3%), Banco Popolare (+1,8%)

BORSE EUROPEE ANCORA GIU'. CROLLA SEAT PAGINE GIALLE.

Ancora una giornata in calo per Piazza affari e le altre borse europee.
Il Mibtel ha perso l'1,29% e lo S&PMib lo 0,9%. Annullati i rialzi della mattinata dopo l'avvio negativo di Wall Street, che perde oltre l'1%.
A Milano crollo di Seat Pagine Gialle (-17,86%) in seguito ai dubbi sul raggiungimento degli obiettivi del piano industriale.
In netto calo anche Lottomatica (-6,5%), Pirelli (-7,9%), Mediolanum (-8%) e Fiat (-5,59%) declassata da Moody's a titolo spazzatura.
Tra i titoli in rialzo Unicredit (+3,68%) dopo le rassicurazioni di Profumo, Fastweb (+3,38%), Ubi banca (+2%) ed Enel (+1,82%) dopo l'accordo con Acciona per l'acquisto del 25% di Endesa.
Sospese per l'intera giornata Generali e Alleanza in attesa di un comunicato, in calendario oggi le assemblee straordinarie delle due compagnie che dovrebbero esaminare la fusione.

MOODY'S TAGLIA RATING DI FIAT A Ba1

Duro colpo per Fiat. Moody's ha tagliato il rating sul debito a lungo termine di Fiat da Baa3 a Ba1 e quello sul debito a breve da Prime-3 a 'Not Prime'. Viene sottolineato anche che l'outlook sul debito e' negativo. Il titolo della compagnia automobilistica ha perso oltre il 6% in borsa.

DATI ISTAT: L'INFLAZIONE SCENDE A GENNAIO ALL'1,6%

L'Istat ha comunicato il dato dell'inflazione di gennaio confermando le stime preliminari.
I prezzi sono saliti dell'1,6% contro il 2,2% di dicembre, con una variazione congiunturale pari a -0,1%.
Si tratta quindi di una deciso rallentamento che consolida il trend degli ultimi mesi.

L'ORO A 1.000 DOLLARI, TORNA BENE RIFUGIO.

Con le borse in picchiata l'oro torna bene rifugio per eccellenza. Il record di 1.030 dollari l'oncia del marzo 2008 è sempre più vicino. Ieri si è arrivati a New York a 1.002 con punte di 1.007.
A sostenere il corso dell'oro è stata la previsione di una crescita dell'inflazione negli Usa.
Secondo alcuni analisti si potrebbe arrivare a 1.200-1.300 dollari l'oncia nei prossimi mesi. Altri pronosticano addirittura il raggiungimento di 1.700 dollari a fine anno.
Forse stanno esagerando ma è chiaro che l'oro in questo momento è visto come un investimento su cui puntare.

AGGIORNAMENTO SIMULAZIONE PORTAFOGLIO AZIONARIO

Vi propongo l'aggiornamento della simulazione del portafoglio azionario.
Come potete notare ho aumentato la quota di liquidità, vendendo le azioni Atlantia che negli ultimi giorni erano scese di molto.
Mantengo il resto delle azioni, in quanto il portafoglio, nell'insieme, regge bene ai forti ribassi di borsa.
A controbilanciare la discesa di Mediobanca e Reply, ci sono le buone performanca di Diasorin, Snam Rete Gas e soprattutto di Terna.

SNAM RETE GAS 330
TERNA 4500
BB BIOTECH N 100
MEDIOBANCA 500
DIASORIN 200
GEWISS 1000
REPLY 150
CALTAGIRONE 387

La composizione del portafoglio azionario:
Valore totale: 41'323.65
Liquidità 58'160.09
Totale(2009) 99'483.74 (-0.52%)

I PEGGIORI TITOLI DI OGGI A PIAZZA AFFARI

Chl -19,67
Axa -17,67
Philips -15,46
Indesit Rsp. -15,25
Intesa Sanpaolo -14,39
Ing -13,72
Intesa Sanpaolo Rsp -11,94
B.Popolare -11,82
Santander -11,77
Cir -11,44

I 10 MIGLIORI TITOLI A PIAZZA AFFARI

Ies Med +8,97
Seat P.G. +5,56
Fmr Art'E' +5,06
Mutuionline +5,02
Montefibre Rnc +3,33
Marr +2,94
Brembo +2,92
La Doria +2,90
Gefran +2,63
Buongiorno +2,56

VENERDI' NERO PER LE BORSE

Listini milanesi in profondo rosso: S&P/Mib -5,61%, Mibtel -4,84 per cento.
Sotto pressione soprattutto le banche, il titolo più colpito dalle vendite è il colosso svizzero Ubs che crolla a Zurigo di oltre 11 punti percentuali dopo il fallimento dell'accordo con l'amministrazione Usa, che si è lanciata all'attacco del segreto bancario e pretende i nomi dei 52mila clienti del colosso svizzero accusati di evasione fiscale.
A Piazza Affari Intesa SanPaolo precipita del 14% sotto la soglia psicologica dei 2 euro, cosa che non accadeva dal marzo del 2003 . Male anche il Banco Popolare (-9,8% a 3,3 euro), UniCredit (-7,7% a 0,9 euro) e Ubi Banca (-4,88% a 7,4 euro). Mentre in Europa le vendite hanno colpito Dexia (-10,5%), Rbs (-9,6%) e Deutsche Bank (-9,2%).
Ancora più pesante del comparto bancario, è quello assicurativo, il cui indice ha perso in Europa oltre l'8%.
Gli unici titoli positivi a Milano sono stati Seat, Terna e Snam Rete Gas

LA BORSA DI TOKYO AI MINIMI DA 25 ANNI

La Borsa giapponese è scesa ai minimi da oltre 25 anni: l'indice generale Topix ha chiuso oggi in ribasso dell'1,6% a 739,53 punti, un livello che non si registrava dal gennaio 1984.
L'indice Nikkei è sceso dell'1,9% a 7.416,38 punti, avvicinandosi ai minimi da 26 anni toccati nell'autunno scorso.
L'aggravarsi della recessione economica, la confusione politica e i timori sulla stabilità finanziaria internazionale hanno contribuito a deprimere il sentiment degli investitori.

AGGIORNAMENTO SIMULAZIONE PORTAFOGLIO

Ancora una giornata di ribassi in borsa. Comunque buona la performance del mio portafoglio che da inizio anno cede lo 0,44%.
In giornata sono state vendute le ultime azioni di Buzzi Unicem, visti i ripetuti ribassi. Sono state mantenute le azioni delle altre società.

SNAM RETE GAS 3300 az.
TERNA 4500
BB BIOTECH N 100
ATLANTIA 300
MEDIOBANCA 500
DIASORIN 200
GEWISS 1000
REPLY 150
CALTAGIRONE 387

Valore totale: 44'675.83
Liquidità: 54.881,09

LA GIORNATA DI BORSA

Le Borse europee hanno chiuso deboli. Parigi -0,05%, Francoforte +0,24%. Londra, invece, ha guadagnato lo 0,43%. A Piazza Affari, il Mibtel ha perso lo 0,36% mentre l'S&PMib ha ceduto lo 0,48 per cento.
Tra le peggiori del listino principale Seat (-5,57%) penalizzata dal giudizio di Deutsche bank che ha ridotto il rating da «buy» a «hold», Buzzi Unicem e Fiat.
Nuova giornata in calo per il titolo Unicredit, che ha chiuso la seduta in ribasso di oltre 6 punti percentuali toccando il valore minimo dal 1986,penalizzato per i timori per le esposizioni dell'istituto in Est Europa.
Continuano ad andar male i finanziari, con l'eccezione di Ubi (+1,17%) che ha rassicurato gli azionisti su dividendi e stabilità del gruppo.
Hanno rimbalzato Parmalat, Generali e Finmeccanica.

CRISI ECONOMICA, BERLUSCONI: IPOTESI NAZIONALIZZAZIONE BANCHE

Tra le diverse ipotesi sul tavolo per contrastare la crisi economica c'è anche quella della nazionalizzazione delle banche. Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nella conferenza stampa congiunta con il premier britannico Gordon Brown a Villa Madama.
Si attendono chiarimenti su una notizia che, se confermata, può avere effetti straordinari sull'economia italiana.

USA: CROLLA INDICE FED

L'indice della Fed di Philadelphia a febbraio e' crollato a -41,3 da -24,3 di dicembre.
Il dato sul'indice, che sintetizza l'andamento del comparto manifatturiero nel distretto industriale statunitense, e' peggiore delle stime degli analisti, che avevano previsto un -25.

(fonte bloomberg)

La crisi è tutt'altro che finita negli Usa.

SCANDALO PARADISI FISCALI:UBS PAGA 780 MILIONI DI $

Si è concluso con un patteggiamento da 780 milioni di dollari lo scandalo che aveva coinvolto la banca svizzera Ubs, che aveva aiutato alcuni facoltosi clienti statunitensi ad evadere le tasse e ad occultare i propri patrimoni in conti offshore.
L'accordo con le autorità Usa prevede inoltre che la banca riveli i nomi di alcuni clienti, che potranno così essere perseguiti penalmente.
«Ci prendiamo la totale responsabilità di queste attività illecite» ha dichiarato il presidente di Ubs, Peter Kurer. Il caso esplose lo scorso giugno, quando Bradley Birkenfled, ex funzionario Ubs, confessò di aver aiutato un facoltoso cliente americano a nascondere 200 milioni di dollari all'Irs e accettò di collaborare con le autorità Usa. Intanto, sulla borsa di Zurigo, i titoli Ubs salgono del 3%.

(fonte ilsole24ore.com)

E' ormai chiaro che solo i "piccoli" pagano le tasse per intero. L'evasione è un fenomeno da combattere.

AGGIORNAMENTO SIMULAZIONE PORTAFOGLIO AZIONARIO

Per la prima volta da inizio anno il mio portafoglio (partito da 100.000 euro virtuali) scende, seppur di poco, sotto il valore iniziale.
In seguito ai ripetuti ribassi ho ridotto il numero di azioni di Buzzi Unicem.
Il portafoglio è così composto:


Liquidità 51.905,30


SNAM RETE GAS n.az. 3300
TERNA 4500
BB BIOTECH N 100
BUZZI UNICEM 353
ATLANTIA 300
MEDIOBANCA 500
DIASORIN 200
GEWISS 1000
REPLY 150
CALTAGIRONE 387

LA GIORNATA DI BORSA

Terza giornata consecutiva di calo per Piazza Affari e per le altre borse europee a causa dell'incertezza sull'economia dei paesi dell'est Europa dove molte banche sono esposte, e per i dubbi del mercato verso il piano Obama.
L'indice S&P/Mib ha perso lo 0,87% a 16.580 punti, il Mibtel lo 0,73%.
In forte controtendenza Ubi banca che ha guadagnato il 4,7% e che ha ricordato che non ha esposizioni nell'Est Europa.
Tra i titoli più penalizzati, invece, c'è Unicredit (-6,5%) che è molto esposta in questi mercati. Ancora forti vendite su Alleanza (-7,3%).
In rialzo Fiat dopo le parole del numero uno della Chrysler sulla possibile alleanza con il Lingotto.
Bene anche Bulgari, Fondiaria, e Geox. In forte calo invece Pirelli, Stm e Mondadori.

AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO

Giornata difficile per le borse ed anche per il mio portafoglio che comunque riesce a difendersi dai forti ribassi, grazie alle buone performance di Snam Rete Gas e di Diasorin.
Buona anche la tenuta di Terna, Mediobanca e Reply.
In difficoltà invece Atlantia e Buzzi Unicem.

LA GIORNATA A PIAZZA AFFARI

Chiusura in netto calo per le borse europee, condizionate dal crollo dei titoli bancari per i timori legati alle economie dei paesi dell'est Europa.
A Milano il Mibtel ha perso il 3,36% e lo S&P/mib il 3,93%.
Il titolo peggiore è stato Alleanza che ha perso oltre l'8%, sotto i 5 euro, in quanto la controllante Generali ha confermato l'ipotesi di fusione ma non di Opa.
In netto calo anche Intesa (-7,60%), Unicredit (-7,35%) e Ubi banca (-6,91%). Pesante anche Fiat che comunque ha smentito le voci di un aumento di capitale.
Dei 30 titoli con la maggiore capitalizzazione solo A2A e Snam Rete Gas hanno chiuso in positivo.

EURIBOR A TRE MESI ANCORA IN CALO

L'Euribor a tre mesi, riferimento che le banche utilizzano per basare le proprie politiche nei mutui ipotecari, è stato fissato oggi all'1,912% (1,927% ieri), che corrisponde al livello più basso da quando è stata costituita l'Unione monetaria. Stessa direzione per gli altri tassi: quello a un mese è sceso all'1,603% (1,613%) e quello a sei mesi all'1,997% (2,013%), sceso addirittura sotto il 2%, soglia su cui è attualmente fissato il tasso ufficiale della Bce.

L'INDICE ZEW TEDESCO SALE A SORPRESA.

L'indice Zew, che misura la fiducia degli investitori istituzionali tedeschi, è schizzato a febbraio a -5,8 da -31 del mese di gennaio.
Dato nettamente migliore delle attese degli analisti che prevedevano un -25.
Secondo gli esperti a contribuire a migliorare il clima del settore finanziario sono stati gli stimoli monetari e le politiche fiscali adottate dal governo tedesco.
Che la crisi abbia già toccato il fondo?
E' ancora troppo presto per dirlo.

LA GIORNATA DI BORSA

Lo S&PMIB è sceso a 17.410 punti (-1,81%).

Seat Pagine Gialle (+6,97%) è rimbalzata dai minimi dopo il “Buy” di Goldman Sachs.

Anche Snam Rete Gas (+2,03%) è risalita dopo lo scivolone di venerdì scorso e rimane una delle mie azioni preferite.

Bene anche Lottomatica (+1,80%), Geox (+1,66%) e Alleanza (+1,59%).

Malissimo Unicredito (-8,40%) che rimane una delle azioni da evitare. Male ancora Ubi Banca (-5,79%), Bulgari (-3,61%), Generali (-3,43%) e Intesa (-3,40%).