lunedì 6 giugno 2011

FORTI VENDITE SUI BANCARI, UBI BANCA CEDE IL 4%

Giornata negativa a Piazza Affari con il Ftse Mib che ha perso l'1,37% e il Ftse Italia All Share a -1,27%. Molto male i titoli bancari con Ubi Banca che ha perso il 3,97% nel primo giorno dell'aumento di capitale da 1 miliardo di euro. Ha pesato il giudizio di Equita Sim che ha confermato la raccomandazione "hold" abbassando però il prezzo obiettivo da 6,7 a 5,6 euro. In forte calo anche Mediolanum (-2,97%) e Azimut (-2,72%). Vendite anche su Fondiaria-Sai (-3,06%) in vista dell'aumento di capitale di 450 milioni di euro. In controtendenza Enel Green Power (+0,73%) che beneficia ancora della decisione della Germania di abbandonare il nucleare entro il 2022. Acquisti anche su Campari (+0,9% a 5,36 euro) ai nuovi massimi storici. Il titolo è salito sulle voci di possibili alleanze. Pirelli (+1,7%) ha beneficiato del buon giudizio di Societe Generale che ha portato la raccomandazione da "hold" a "buy" alzando il prezzo obiettivo da 6,9 a 8 euro. Telecom Italia (-1,13%) è stata invece appesantita dal giudizio di Goldman Sachs che ha confermato la raccomandazione "neutral" ma che ha abbassato il prezzo obiettvio da 1,24 a 1,19 euro. Stm (-1,93%) ha sofferto dopo il profit warning di Hitachi.

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